martedì 19 gennaio 2016

Università del Salento: "La Didattica Universitaria: esperienze, teorie, criteri”

di Redazione - È in programma i prossimi 20 e 21 gennaio 2016 all’Università del Salento il convegno internazionale “La Didattica Universitaria: esperienze, teorie, criteri”, organizzato dalla Facoltà di Scienze della Formazione Scienze Politiche e Sociali, dal Centro Interateneo di Innovazione Didattica e dalla SIRD – Società italiana di ricerca didattica.
Il convegno intende delineare criteri utili all’innovazione didattica, intesa come trasformazione e avanzamento dell’agire pedagogico, metodologico e organizzativo. Il Comitato scientifico, presieduto dal Preside della Facoltà Salvatore Colazzo, è costituito da Salvatore Patera e Laurent Falay.

I lavori si apriranno mercoledì 20 gennaio alle ore 10 nella Sala Conferenze del Rettorato (piazza Tancredi 7, Lecce) con il coro orchestra interculturale MusicaInGioco della scuola primaria “Cesare Battisti”, che sarà diretto dal maestro Andrea Gargiulo. Alle ore 15 il convegno proseguirà nell’aula “Ferrari” di Palazzo Codacci-Pisanelli; fra i relatori internazionali, il Rettore dell’Universidad Politécnica Salesiana di Quito (Ecuador). Giovedì 21 gennaio i lavori avranno inizio alle ore 10 nella stessa aula “Ferrari”; sono previsti, fra gli altri, gli interventi di Kalenga Mwenzemi Jackson e Kayumba Nsoba Gracia dell’Università di Kinshasa (Congo).

«Il convegno affronta uno degli aspetti più complessi cui l’educazione superiore è oggi chiamata a fornire risposte», sottolineano gli organizzatori, «e cioè l’integrazione simultanea di elementi innovativi strutturali. Sono emergenti, infatti, i temi della ricerca di dispositivi efficaci per elevare la qualità didattica, della comparabilità dei risultati ottenuti dagli studenti nei singoli Stati, dello sviluppo di un sistema di lifelong learning e di formazione delle competenze, dell’integrazione degli ambienti digitali di apprendimento innovativi. Si tratta di osservare come la didattica universitaria possa rispondere a uno degli obiettivi formativi essenziali dell’insegnamento universitario ampiamente sollecitato dalla situazione attuale e prospettica della realtà culturale, civile, sociale, produttiva nazionale e internazionale, ovvero non solo trasmettere conoscenze e sviluppare competenze ma sviluppare negli studenti habitus professionali maturi, responsabili e utili a operare nella complessità, nei territori, nell’internazionalizzazione».

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