di DONATO FORENZA - Un interessante Convegno internazionale si è tenuto presso l’Aula Magna Aldo Cossu dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari. L’evento è stato caratterizzato dalla presenza di illustri relatori afferenti ad Atenei italiani e ad Istituzioni e Università della Polonia. Questo importante Convegno è stato organizzato e promosso dal Master di 1° livello in "Etica della pace, diritti ed educazione alle competenze sociali e civiche", in collaborazione con il centro CEDICLO.
Nel programma dell’evento seminariale sono stati previsti i saluti inaugurali dei docenti: - Luigia Sabatini (Decano, Univ. Bari), Stefano Bronzini (Rettore, Univ. Bari) e Bruno Notarnicola (Direttore Dipartimento Jonico, Univ. Bari). La presidenza è stata affidata al prof. Sebastiano Tafaro (Univ. Bari) con introduzione del prof. Michele Indellicato, coordinatore e responsabile scientifico del Master (Univ. Bari). I lavori sono stati articolati in due parti. Nella sessione mattutina hanno aderito, in veste di relatori, i docenti : - Piotr Gawliczek e Piotr Wojnicz (Uniwersytet Warmińsko-Mazurski w Olsztynie, Polonia), Piotr Lisowski (Accademia Polonijna in Czestochowa, Polonia) e Dariusz Zalewski (Wyzsze Seminarium Duchowne, Eku,Polonia). Nella Sessione pomeridiana hanno relazionato i professori: Ferdinando Parente (Univ. Bari), Florian Lempa (Uniw. Uczelnia Lazarskiego, Varsavia, Polonia), Elsa Bruni (Univ. Chieti), Wojciech Guzewicz (Uniwersytet Warmińsko-Mazurski w Olsztynie, Polonia), Angelo Vacca (Univ. Bari), e Luigi Santacroce (Univ. Bari).
Nelle due sessioni di studi del Convegno sono stati illustrati differenti aspetti della complessità delle tematiche enucleate, in armonia con le interconnessioni epistemologiche ed ermeneutiche tra tutela dell’ambiente ed Etica, comunicazione interdisciplinare e innovazione dei comportamenti dell’Uomo. Sono state analizzate molteplici valenze, tra le quali l’importanza della pace, i cardini dei diritti fondamentali, aspetti della Ricerca scientifica e qualità della vita, elementi di legislazione ambientale, e la necessità di una differente percezione sintagmatica dell’educazione. In chiusura dei lavori i prof. Tafaro e il prof. Indellicato, nel ringraziare tutti i relatori ed i numerosi partecipanti hanno evidenziato, in sintesi, tra l’altro, l’opportunità di adottare nuove linee programmatiche e di valutare validi comportamenti di rilevanza propositiva; infine, i due docenti, hanno espresso calorosi saluti e l’invito a partecipare alla prossima edizione.
Riteniamo che occorre implementare, In particolare, nel contesto della Sostenibilità e dell’Etica una oculata dimensione interattiva tra Formazione e Protezione per attivare neo percorsi culturali e scientifici di tutela della persona e dell’ambiente nel contesto della complessità dei cambiamenti climatici e delle nuove sfide sociali ed economiche. L’evento internazionale ha riscontrato positivi consensi e notevole successo in virtù dell’approccio sistemico implementato nel corso dei lavori.
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