BARI - Sarà una giornata di aggiornamento e dibattito quella di venerdì 10 novembre, durante la quale si terrà “Cuore Aritmico 2017”, il Workshop di Formazione Teorico-Pratica Multidisciplinare dedicato allo scompenso cardiaco e alla cardiopatia ischemica. Giunto alla sua quarta edizione e ospitato negli spazi del Centro Congressi Villa Romanazzi Carducci (inizio dei lavori ore 8,30), l’evento si pone l’obiettivo didattico di aggiornare il medico sulle evidenze scientifiche e sui continui progressi tecnologici, diagnostici e terapeutici in tema di aritmie.
I relatori punteranno l’attenzione sugli aspetti clinici e disciplinari nella gestione delle aritmie ipocinetiche ed ipercinetiche, nello specifico su quadri clinici ad alta prevalenza che implicano un percorso decisionale complesso e articolato, sia da un punto di vista diagnostico che prognostico e terapeutico.
Il workshop ha come presidenti il dott. Massimo Grimaldi (della U.O.C. di Cardiologia dell’Ospedale Miulli nonché Presidente Sezione Regionale Puglia ANMCO) e Vincenzo Contursi (Responsabile Nazionale Area Cardiovascolare SIICP) e vedrà l’intervento di Mons. Domenico Laddaga (delegato del Vescovo per la direzione dell’Ospedale Miulli, Presidente Regionale ARIS e Presidente Nazionale ospedali ARIS).
Il costante incremento nella popolazione di soggetti affetti da tali patologie richiede una razionalizzazione nell’utilizzo delle risorse sia economiche che professionali, nell’approccio clinico e nel follow-up di questi pazienti, per garantire l’appropriatezza nel ricorso alle procedure diagnostiche e all’innovazione terapeutica farmacologica e interventistica.
Nel frattempo, la cardiologia dell’Ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti continua a pubblicare importanti lavori scientifici. In particolare, nel campo dell’ablazione transcatetere, sono numerosi gli articoli pubblicati sulle più importanti riviste internazionali. Sul numero di ottobre della rivista Pacing and Clinical Electrophysiology è stato pubblicato un articolo con il Dott. Grimaldi a primo nome, in cui si evidenzia l’importanza dell’eseguire le procedure di ablazione prestando la massima attenzione all’anticoagulazione del paziente. Al lavoro hanno partecipato molti dei più importanti centri di aritmologia europei ed americani.
I relatori punteranno l’attenzione sugli aspetti clinici e disciplinari nella gestione delle aritmie ipocinetiche ed ipercinetiche, nello specifico su quadri clinici ad alta prevalenza che implicano un percorso decisionale complesso e articolato, sia da un punto di vista diagnostico che prognostico e terapeutico.
Il workshop ha come presidenti il dott. Massimo Grimaldi (della U.O.C. di Cardiologia dell’Ospedale Miulli nonché Presidente Sezione Regionale Puglia ANMCO) e Vincenzo Contursi (Responsabile Nazionale Area Cardiovascolare SIICP) e vedrà l’intervento di Mons. Domenico Laddaga (delegato del Vescovo per la direzione dell’Ospedale Miulli, Presidente Regionale ARIS e Presidente Nazionale ospedali ARIS).
Il costante incremento nella popolazione di soggetti affetti da tali patologie richiede una razionalizzazione nell’utilizzo delle risorse sia economiche che professionali, nell’approccio clinico e nel follow-up di questi pazienti, per garantire l’appropriatezza nel ricorso alle procedure diagnostiche e all’innovazione terapeutica farmacologica e interventistica.
Nel frattempo, la cardiologia dell’Ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti continua a pubblicare importanti lavori scientifici. In particolare, nel campo dell’ablazione transcatetere, sono numerosi gli articoli pubblicati sulle più importanti riviste internazionali. Sul numero di ottobre della rivista Pacing and Clinical Electrophysiology è stato pubblicato un articolo con il Dott. Grimaldi a primo nome, in cui si evidenzia l’importanza dell’eseguire le procedure di ablazione prestando la massima attenzione all’anticoagulazione del paziente. Al lavoro hanno partecipato molti dei più importanti centri di aritmologia europei ed americani.
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