mercoledì 11 novembre 2015

Martina Franca: al via XXXI congresso regionale associazione cardiologi ambulatoriali

MARTINA FRANCA (TA) - Anche quest'anno, il mondo medico - scientifico si ritrova a discutere delle diverse patologie cardiovascolari, approfondendone cause e modalità di prevenzione, nel corso del Congresso Regionale dell'Arca Puglia, l'Associazione Cardiologi Ambulatoriali Puglia. Giunto alla sua 31^ edizione, questa volta, si terrà in concomitanza con il 6^ Congresso Provinciale Ionico, a Martina Franca, presso il Park Hotel San Michele, venerdì 13 novembre (ore 8,30 - 14 e 15 - 18,30) e sabato 14 (ore 9 - 14,30).

I lavori si apriranno con il saluto di Franco Ancona, sindaco di Martina Franca; Ettore Attolini, direttore Ares Puglia (Agenzia Regionale Sanitaria Puglia); Giovanni Battista Zito, presidente nazionale Arca. Ad illustrare i contenuti del Congresso e a specificarne gli obiettivi formativi saranno Umberto Rizzo, riconfermato, lo scorso anno, presidente dell'Arca Puglia ed Angelo Aloisio, vice presidente. Past president, Ettore Antoncecchi; presidente onorario, il prof. Paolo Rizzon.

Perché l'importanza di questo doppio appuntamento? "Le malattie cardiovascolari, nonostante l’evoluzione delle tecniche diagnostiche e delle strategie terapeutiche - così come spiega il dottor Rizzo -, restano la principale causa di morte nel mondo occidentale. Tra le diverse affezioni cardiovascolari, la cardiopatia ischemica e lo scompenso cardiaco rappresentano le più frequenti cause di ospedalizzazioni, spesso ripetute in periodi brevi, determinando, di fatto, l'aumento dei costi sanitari".

Per quanto riguarda la cardiopatia ischemica, nonostante sia aumentata la sopravvivenza dei pazienti colpiti da sindrome coronarica acuta, resta ancora elevata l’incidenza di eventi cardiovascolari e la mortalità a trenta giorni, a sei mesi e ad un anno, complice una presa in carico inadeguata ed un'insufficiente continuità assistenziale dei pazienti dopo il manifestarsi dell’evento acuto.

"Per questo - precisa il presidente Rizzo - per una cura appropriata del paziente cardiopatico è necessario che tutti gli operatori sanitari coinvolti acquisiscano specifiche competenze ad impronta interdisciplinare. Da qui, l'importanza di un aggiornamento e di una formazione continua, per garantire una continuità assistenziale del paziente, dalla fase ospedaliera alle strutture riabilitative".

In tal senso, il 31^ Congresso Regionale ed il 6^ Congresso Provinciale Ionico Arca Puglia si rivolgono ai medici cardiologi ambulatoriali ed ospedalieri, agli specialisti in Cardiochirurgia, Angiologia, Chirurgia Vascolare, Medicina Interna, Geriatria, Nefrologia, Endocrinologia, malattie dell’apparato respiratorio, ai medici di medicina generale, ai fisioterapisti e agli infermieri professionali.
Discussione aperta, quindi, sulle scelte terapeutiche nel paziente ad alto rischio cardiovascolare con ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, ma anche sul trattamento delle dislipidemie e delle aritmie cardiache, su l'ecocardiochirurgia, sull'emodinamica e sui nuovi anticoagulanti orali. Circa una novantina di interventi, tra moderatori e relatori di spessore, che arriveranno da tutte le province pugliesi, ma anche da Matera, Termoli (CB), Ravenna e Pompei.

L’iniziativa vede i patrocini di: Regione Puglia, Comune di Martina Franca, Ares, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e di Foggia, Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della provincia di Bari e di Taranto, Iciscu (Italian Chapter International Society Cardiovascular Ultrasound), Sic (Società Italiana di Cardiologia, Sezione Apulo - Lucana).

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